La triste storia del MAGO G

"Mago G, Mago G. Chiudi gli occhi, apri la bocca."

Il Mago G è stato per tutti gli anni 80 un simbolo. Ancora oggi è la mascotte della Galbusera, ma è molto meno sfruttata rispetto al passato. Negli spot dell'azienda non viene più nominato. Ma una volta si inventavano intere storie, raccontate a puntate nelle varie pubblicità. Grazie all'aiuto di Sara Sacchet, "la paracadutista della Nuvenia" siamo riusciti a contattare lui, l'originale Mago G: all'anagrafe Luca Levis, "Fritz" per gli amici. In principio doveva essere un'intervista, è diventata un racconto. L'ha scritto il Mago di suo pugno.

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