Luca Luciani ripassera' Napoleone

Luca Luciani viene intervistato dalla Stampa (e peggiora la sua posizione):

Lei è abituato ai discorsi aziendali?
«Sì e di solito mi affido ad Alessandro Magno le sue battaglie. E proprio perché ne parlo spesso avevo voluto cambiare soggetto. Le mie sessioni vengono spesso riprese, ci sono degli sketch di un’agenzia che ci rifà un po’ il verso...».
Casomai un po’ ignorante.
«Pensi che sono laureato in economia e commercio alla Luiss di Roma con lode, ho fatto il liceo classico e visto che vent’anni fa quando ho iniziato a lavorare sono diventato anche padre, ho studiato e lavorato portando avanti tutte e due le cose. Poi l’esperienza a Londra, Bruxelles, la crescita in Enel e poi Telecom».
Guardi che nessuno vuole toglierle il posto, neppure la sua azienda che le ha subito manifestato solidarietà. Piuttosto nelle famose chat si parla degli 844 mila euro del suo stipendio. Si grida allo scandalo e si chiede la restituzione.
«Questo passaggio riflette le difficoltà che sta attraversando il paese. Le ho lette le mail dove c’era scritto “dimettiti”, “vergognati” e insulti vari, a decine. Io ho risposto a tutte, mi sono scusato con tutti, soprattutto con gli operatori del costumer care di varie aziende che tirano avanti con mille euro al mese. Pensi che mi hanno risposto a loro volta spiegandomi che si sentono abbandonati dalla società italiana. Sono grato a Internet che mi ha dato modo di poter aprire un dialogo».

Per farla breve io la penso ESATTAMENTE come Mantellini .